‘Il Banco Alimentare del Buon Samaritano Bedizzolese’. Distribuzione gratuita di alimenti (L.155/2003 ‘Buon Samaritano’),vestiario e oggetti usati, ai concittadini in stato di estrema povertà;
Il perché di questo servizio
L’idea di questo servizio nasce per iniziativa dell’assessorato ai Servizi Sociali di Bedizzole che ha convocato dei tavoli di lavoro con le varie associazioni impegnate nel sociale sul territorio di Bedizzole, occasioni in cui cercare tutti insieme di ‘inventare’ degli strumenti sociali per arginare la grave situazione di povertà temporanea in cui si trovano tante famiglie in questo periodo. Agli incontri sono stati presenti anche la coordinatrice del Distretto 11 del Garda, la sig.ra Rosangela Paroni e il Vicedirettore dell’ufficio Caritas di Cremona, sig. Cristiano Beltrame che ci hanno esposto le esperienze che ci sono in vari comuni e ci hanno informati dell’esistenza della Legge del Buon Samaritano n 155/2003 riguardo la distribuzione dei prodotti alimentari con fini di solidarietà sociale. Questa legge esonera il commerciante che dona gli alimenti di qualsiasi responsabilità civile nei confronti dei consumatori finali, equiparando l’associazione distributrice al consumatore finale.
Collaboratori
Insieme alle altre associazioni è stato deciso che Tutti Insieme Onlus sarebbe stata la Capo Fila del servizio mettendo a disposizione la propria sede, i volontari per la distribuzione e la gestione della data base dell’utenza. Gli alimenti che prima della scadenza distribuiamo, li abbiamo per generosità del supermercato CONAD. Il servizio si svolge con la stretta collaborazione dell’associazione Acqua Chiara, AVIS e dei panifici ‘Melchiori Emanuela’ e ‘L’arte del pane’. Il nostro principale partner, l’associazione Acqua Chiara, si occupa del ritiro e del trasporto degli alimenti dal supermercato CONAD alla nostra sede.
Utenza
Gli utenti sono residenti bedizzolesi che si trovano in situazione di povertà estrema.
Modalità di accesso al servizio
Gli utenti ci vengono segnalati dai servizi sociali, da altre associazioni e arrivano anche direttamente alla nostra sede. Dopo la compilazione del modulo di richiesta, insieme ai servizi sociali viene effettuato un piccolo accertamento della veridicità dei dati compilati dopo di che abbiamo un colloquio con l’utente, in cui lo informiamo sul funzionamento del servizio.
Funzionamento:
La distribuzione si fa 2 volte alla settimana: il martedì e il venerdì.
Il volontario dell’associazione Acqua Chiara ritira e trasporta gli alimenti dal supermercato CONAD alla sede di Tutti Insieme Onlus dove, due volontarie si impegnano a preparare i sacchetti e telefonare agli utenti che possono venire a ritirare in giornata. L’utente può ritirare gli alimenti per 20 volte, settimanalmente o bimensilmente. Al ritiro degli alimenti l’utente firma, in modo di poter poi conteggiare le 20 volte di accesso al servizio. Quando un utente ha raggiunto le 20 volte viene sostituito con un altro che è in attesa.
Risultati:
Dalla fine di settembre quando è partito il servizio, ad oggi, abbiamo distribuito più di 450 pachi alimenti.
La privacy e la discrezione sono gli aspetti che più ci stanno a cuore, tanto è vero che abbiamo conquistato la fiducia anche di un utenza italiana (come si sa di solito gli utenti delle donazioni in alimenti sono di solito stranieri). A coloro che si rivolgono a noi spieghiamo che il banco alimentare non è solo un modo per aiutare gli altri, ma soprattutto quello di fare rientrare l’utenza in un circuito di solidarietà locale. Sia chi dona che chi riceve contribuiscono: al recupero di alimenti che altrimenti vengono buttati via e all’integrazione degli immigrati attraverso l’attività di volontariato, essendo immigrate le tre volontarie del servizio di distribuzione.
Abbiamo ricevuto degli apprezzamenti per la qualità dello svolgimento del servizio da parte del Distretto 11 Garda e da altre associazioni che già hanno questo servizio o si apprestano ad attivarlo. Spesso siamo invitati a presentare la nostra organizzazione.
